Nena (solo)

nata il 24.3.1960 a Hagen, Nordrhein-Westfalen, Germania

Alias Gabriele Susanne Kerner
Nena Kerner

Nena

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Nena

Nena fotografata al termine di un concerto
Nazionalità  Germania
Genere Synth pop
New Wave
Dance pop
NDW
Periodo di attività
1979in attività
Band The Stripes
Album pubblicati 28
Studio 21
Live 4
Raccolte 3
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica

Nena (Hagen, 24 marzo 1960) è una cantante pop tedesca molto popolare in Germania.

Celebre internazionalmente per il brano 99 Luftballons (versione inglese 99 Redballoons) della allora band Nena. Con 22 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, Nena è la cantante pop di lingua tedesca di maggior fama internazionale nella storia della musica leggera tedesca.[1]

Biografia e Carriera

Gabriele Susanne Kerner ha ricevuto il soprannome Nena a tre anni, dopo una vacanza in Spagna; ha una sorella (Kristiane, chiamata anche Nane) ed un fratello (Michael) più giovani. Dopo aver trascorso l'infanzia ad Hagen, sua città natale, ha interrotto gli studi durante l'11ª classe del gymnasium. Ha quindi frequentato un corso per orefice, rinunciando alla qualifica poco prima di dare l'esame. Nel novembre del 1977 ha incontrato in una discoteca di Hagen il chitarrista Rainer Kitzmann, che le ha proposto il ruolo di cantante nella Band The Stripes. L'anno dopo si è esibita dal vivo col gruppo, scioltosi però quasi subito.

Si è poi trasferita a Berlino Ovest, che allora (insieme a Hagen) era la metropoli della Neue Deutsche Welle, con l'ex batterista della band e compagno Rolf Brendel. Qui ha conosciuto i futuri membri della band: il tastierista Uwe Fahrenkrog-Petersen, il bassista Jürgen Dehmel ed il chitarrista Carlo Karges che morirà prematuramente nel 2002 a causa di un'insufficienza epatica. Lavorando part-time nell'ufficio di Jim Rakete, dove curava le pubbliche relazioni per il gruppo Spliff, ha conosciuto i componenti Reinhold Heil e Manne Praeker che produrranno un suo disco. Negli studi degli Spliff, nel 1982, è nato il pezzo Nur geträumt della band Nena, chiamata così proprio dal soprannome della cantante. Dopo l'apparizione nella trasmissione televisiva Musikladen, le vendite del singolo sono balzate alle stelle. Il secondo singolo della band, 99 Luftballons, portato per caso dall'autrice Christiane F. insieme a numerose canzoni in tedesco in un viaggio negli Stati Uniti, ha suscitato l'attenzione dei DJ californiani: la sua diffusione via radio è partita dalla costa occidentale per arrivare alla frontiera canadese, superando la soglia del milione di copie vendute negli USA ed entrando quindi nei primi posti delle classifiche di tutto il mondo. In Germania il pezzo è rimasto primo in classifica per 23 settimane, in Austria per 14 e in Svizzera per 11. Nel 1983 il gruppo ha prodotto il primo album 99 Luftballons, che l'anno dopo è uscito anche nella versione internazionale in inglese insieme al 2º album ? (Fragezeichen). Al tastierista Uwe Fahrenkrog-Petersen il gruppo deve i componimenti di maggior successo mentre i testi portano la firma del chitarrista Carlo Karges. Dopo qualche altro singolo e album di successo, come Feur und Flamme e Eisbrecher nel 1987 la band si è sciolta.

Nena è anche attrice cinematografica: nel 1983 ha interpretato Gib Gas, ich will Spaß! (Accelera, voglio divertirmi!) con il cantante rock Markus e il gruppo punk Extrabreit: il film è stato definito "trash cinematografico", ma è anche considerato un film "kult" dei primi anni ottanta, dato che esprime il modo di pensare dei giovani e la moda di quei tempi; la colonna sonora è costituita dalle canzoni rock tedesche basate sulla Neue Deutsche Welle: tra le quali merita una menzione Taschenschlampe brennt, cantata proprio da Nena e Markus. Durante le riprese di un altro lungometraggio, Der Unsichtbare del 1987, Nena ha conosciuto l'attore svizzero Benedict Freitag. Da questa relazione sono nati i suoi primi tre figli: nel 1988 il figlio Christopher-Daniel, morto all'undicesimo mese di vita; nel 1990 i gemelli Larissa Maria e Sakias Manuel. Nel 1992 Nena si è lasciata con Benedict Freitag. Gli altri due figli Samuel Vincent Madou (1995) e Simeon Joel (1997) sono nati dalla relazione con Philipp Palm di Stoccarda, un batterista di dodici anni più giovane di lei, diventato poi anche il suo produttore, con il quale oggi vive ad Amburgo.

Dopo la separazione dalla band del 1987 Nena ha iniziato nel 1989 la sua carriera da solista con Wunder gescheh'n e Du bist überall, che aveva scritto durante la sua prima gravidanza. Negli anni novanta, oltre ai vari album, ha lanciato anche dischi speciali per bambini. Nel 1994 ha moderato per qualche mese la rubrica televisiva Boulevardmagazin "Metro" sul canale ARD, e nel 1998, sullo stesso canale, con più di sette milioni di spettatori, il Countdown Grand Prix. Per il ventennio di carriera (2002) Nena e Uwe Fahrenkrog-Petersen, l'ex compositore e tastierista della band, hanno inciso nuovamente i loro pezzi storici, da cui l'ennesimo successo di vendite.

Nel 2003 torna ad un folgorante successo in quasi tutta Europa, sbancando le classifiche in cui rimarrà per oltre sei mesi con Anyplace, Anywhere, Anytime, un duetto con la cantante inglese Kim Wilde (versione bilingue del successo di Nena del 1985 dal titolo originale Irgendwie, irgendwo, irgendwann che raggiunse allora la Top 3 in Germania per ben 20 settimane), Il singolo sarà numero 1 in Austria, Belgio, Germania e Paesi Bassi.

Con i singoli Liebe ist e Willst du mit mir gehn poi, il doppio CD Willst du mit mir gehn tra febbraio e marzo del 2005, Nena è riuscita ancora a scalare le classifiche tedesche. Il 7 ottobre 2005 un terzo singolo Lass mich è entrato anche nella classifica austriaca. Il 17 ottobre 2005 Nena ha presentato alla Frankfurter Buchmesse (fiera del libro di Francoforte) l'autobiografia stilata con l'aiuto di Claudia Thesenfitz recante lo stesso titolo dell'album appena pubblicato ed anch'esso subito molto venduto.

Il leader della band dei Tokio Hotel, Bill Kaulitz, ha più volte affermato che Nena è stata la cantante che gli ha fatto scoprire la passione per la musica quando era piccolo: i due insieme hanno doppiato i film d'animazione Arthur e il popolo dei Minimei e Arthur e il popolo dei minimei II. Nena è vegetariana come Bill Kaulitz ed entrambi sono stati eletti da un sondaggio come i vegetariani tedeschi più sexy nell'edizione 2010 del concorso PETA[2].

Discografia

Singoli con le band "The Stripes"

  • Ecstasy, 1979
  • Strangers, 1980
  • Tell Me Your Name, 1980
  • Don't You Think That I'm a Lady, 1981

Singoli con le band

  • Nur geträumt, 1982
  • 99 Luftballons, 1983
  • Leuchtturm, 1983
  • ? (Fragezeichen), 1983
  • Rette Mich, 1984
  • Lass mich dein Pirat sein, 1984
  • Irgendwie, irgendwo, irgendwann, 1984
  • Feuer und Flamme, 1985
  • Haus der drei Sonnen, 1985
  • Jung wie Du, 1985
  • Du kennst die Liebe nicht, 1986
  • Mondsong, 1986
  • Engel der Nacht, 1987
  • Lass mich dein Pirat sein (Remix'91), 1991

Singoli

  • Wunder gescheh'n, 1989
  • Du bist überall, 1990
  • Im Rausch der Liebe, 1990
  • Manchmal ist ein Tag ein ganzes Leben, 1992
  • Conversation, 1993
  • Ohne Ende, 1993
  • Viel zuviel Glück, 1993
  • Hol' mich zurück, 1994
  • Ich halt' dich fest, 1994
  • Weißes Schiff (Live), 1995
  • Ganz gelassen..., 1997
  • Alles was du willst, 1997
  • Was hast du in meinem Traum gemacht, 1998
  • Ich umarm' die ganze Welt, 1999
  • Carpe diem, 2001
  • Oldschool, Baby (con WestBam), 2002
  • 99 Luftballons (New Version), 2002
  • Leuchtturm (New Version), 2002
  • Wunder geschehen (New Version) (come Nena & Friends), 2003
  • Anyplace, Anywhere, Anytime (con Kim Wilde), 2003
  • Nur geträumt (New Version), 2003
  • Bang Bang (con Toktok), 2004
  • Schade (con Sam Ragga Band), 2004
  • Liebe ist, 2005
  • Willst du mit mir gehn, 2005
  • Lass mich, 2005
  • Caravan of Love (con Duncan Townsend), 2006
  • Ich kann nix dafür (con Stephan Remmler e Olliver Pocher ), 2007
  • 99 Luftballons (Arte Version 2009), 2009
  • Wir Sind Wahr, 2009

Album con le band "The Stripes"

  • The Stripes, 1980

Album con le band

  • Nena, 1983 (1983 rimasto per 9 settimane al 1º posto in Germania)
  • ? (Fragezeichen), 1984 (1984 rimasto per 7 settimane al 1º posto in Germania)
  • Nena - International Album, 1984
  • Feuer und Flamme, 1985
  • It's All in the Game, 1985
  • Eisbrecher, 1986
  • Nena Die Band, 1991

Album

  • Komm lieber Mai..., 1990
  • Wunder gescheh'n, 1991
  • Bongo Girl, 1992
  • Und alles dreht sich, 1994
  • Nena singt die schönsten Kinderlieder, 1994
  • Nena Live, 1995
  • Unser Apfelhaus, 1995
  • Nena und die Bambus Bären Bande, 1996
  • Jamma nich, 1997
  • Nenas Weihnachtsreise, 1997
  • Wenn alles richtig ist, dann stimmt was nich, 1998
  • Nenalive, 1998
  • Nena macht... Rabatz, 1999
  • Chokmah, 2001
  • Nenas Tausend Sterne, 2002
  • 20 Jahre - Nena feat. Nena, 2002
  • Madou und das Licht der Fantasie, 2002
  • 20 Jahre - Nena feat. Nena (2003 Edition), 2003
  • Nena live Nena, 2004
  • Willst du mit mir gehn, 2005
  • Alles, 2006
  • Cover me, uscita ottobre 2007
  • Himmel, Sonne, Wind und Regen, 2008
  • Made in Germany, 2009
  • Made in Germany Live, 2010
  • Du Bist Gut, 2012

Film

  • Gib Gas, ich will Spaß, 1982
  • Richy Guitar, 1985
  • Der Unsichtbare, 1987
  • Arthur e il popolo dei Minimei, 2007, voce principessa Selenia

Letteratura

  • Hermann Haring: Nena. Reinbek bei Hamburg (Amburgo): Rowohlt Taschenbuch Verlag GmbH, 1984. ISBN 3-928871-21-8
  • Anonimo: Nena Songs & Photos. S. l. (Berlino): L & R Productions Gesellschaft per Media-Kommunikation mbh, 1984. ISBN 3-924488-00-2
  • L'Autobiografia Willst du mit mir gehen presentata nell'ottobre 2005. Il titolo originario stabilito con la coautrice Claudia Thesenfitz era Ich bin.

Note

  1. Interview auf Newethics + Biografie
  2. http://www.peta.de/sexiestveg2010

Altri progetti

Collegamenti esterni

Questa pagina è stata modificata l'ultima volta il 11.03.2014 13:54:38

Questo articolo si basa sull'articolo Nena dell'enciclopedia liber Wikipedia ed è sottoposto a LICENZA GNU per documentazione libera.
In Wikipedia è disponibile una lista degli autori.