Eddie Palmieri

Eddie Palmieri

nato il 15.12.1936 a New York City, NY, Stati Uniti d'America

Eddie Palmieri

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Eddie Palmieri, all'anagrafe Eduardo Palmieri (New York, 15 dicembre 1936), è un pianista statunitense di musica latina.

Biografia

Eddie Palmieri nasce a New York da genitori emigrati da Porto Rico. Vive la sua infanzia e la prima gioventù nel quartiere del Bronx, abitato prevalentemente da immigrati ispano-americani (lo stesso quartiere in cui abitò Tito Puente)[2]. Comincia molto presto la sua attività musicale con l'aiuto del fratello maggiore Charlie Palmieri, con il quale, all'età di 13 anni, comincerà a suonare nell'orchestra dello zio. Dapprima suona le percussioni ma è ben presto attratto dal pianoforte, che comincia a studiare all'età 15 anni[1].

Il pianista che lo attrae maggiormente nelle prime fasi della sua formazione musicale è Thelonious Monk[2], mentre in seguito vede in Art Tatum, Bobby Timmons, Bill Evans, McCoy Tyner e Horace Silver le maggiori fonti di ispirazione musicale[1][3]. La peculiarità dello stile pianistico di Palmieri risiede infatti nella commistione fra ritmi caraibici e tessiture melodico/armoniche jazzistiche[2].

La Perfecta

La sua carriera musicale comincia molto presto, tant'è che già nel 1955 lo si ritrova nelle prime orchestre di musica latina (quelle di Johnny Segui, Eddie Forrester e Tito Rodriguez). Nel 1961 fonda la sua propria band, denominata La Perfecta che, nel corso degli anni, diventerà una delle più importanti nel panorama jazz afro-caraibico[1]. "La Perfecta" attirò su di sé grandi attenzioni quando esordì, poiché presentava una formazione insolita, priva di trombe, sostituite da due tromboni, con flauto, basso, percussioni e, ovviamente, pianoforte[1].

Del 1970 è l'album Harlem River Drive che, innovativo per l'epoca, riunisce ritmi latini, jazz, funk e soul. In questi stessi anni prende anche parte al progetto Fania All Stars, gruppo musicale che raggruppava quasi tutti i migliori musicisti latini di New York.

Riconoscimenti

Nel corso degli anni ha vinto 9 Grammy Award di cui il primo nel 1974 con l'album "The Sun of Latin Music". si è aggiudicato gli altri nel 1976, 1977, 1984 (con l'album "Palo Pa rumba"), 1985 ("Solito"), 2 nel 2000 (per "Masterpiece" con Tito Puente) e uno nel 2006 ("Simpatico").

La sua composizione "Azucar Pa' Ti" è stata inserita nel patrimonio della Biblioteca del Congresso come una delle migliori composizioni del 1965[1].

Discografia

  • 1962, La Perfecta
  • 1963, El Molestoso,
  • 1964, Lo Que Traigo Es Sabroso, 19
  • 1964, Echando Pa'lante (Straight Ahead)
  • 1965, Azucar Pa'ti (Sugar for You)
  • 1965, Mozambique
  • 1966, El Sonido Nuevo: The New Soul Sound (con Cal Tjader)
  • 1967, Bamboleate (con Cal Tjader)
  • 1967, Molasses
  • 1968, Champagne
  • 1969, Justicia
  • 1970, Superimposition
  • 1971, Vamonos Pa'l Monte
  • 1971, Live at the University of Puerto Rico
  • 1972, Recorded Live at Sing Sing, Vol. 1
  • 1972, Recorded Live at Sing Sing, Vol. 2
  • 1973, Sentido
  • 1974, The Sun of Latin Music (con Lalo Rodriguez)
  • 1974, Unfinished Masterpiece
  • 1976, Eddie's Concerto
  • 1978, Lucumi, Macumba, Voodoo
  • 1982, Eddie Palmieri
  • 1984, Palo Pa Rumba
  • 1985, Solito
  • 1985, E.P.
  • 1987, The Truth, La Verdad
  • 1982, Sueno
  • 1992, Music Man
  • 1992, Llego La India via Eddie Palmieri (con La India)
  • 1994, Palmas
  • 1995, Arete
  • 1996, Vortex
  • 1998, El Rumbero Del Piano
  • 1999, Live
  • 2000, Masterpiece / Obra Maestra (con Tito Puente)
  • 2002, En Vivo Italia
  • 2002, La Perfecta II
  • 2003, Ritmo Caliente
  • 2005, Listen Here!
  • 2006, Simpático (The Brian Lynch/Eddie Palmieri Project)
  • 2011, Salsa Brothers

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

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