La Francophonie

Francofonia

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La francofonia è la capacità di parlare la lingua francese.

Nonostante il francese sia solo al 14º posto fra le lingue più parlate nel mondo per numero di madrelingua[1], i contesti storici della Francia (colonialismo, diffusione dei prodotti culturali, eccetera) l'hanno resa geograficamente molto diffusa, con comunità francofone largamente distribuite in tutti e cinque i continenti e principalmente in Europa, Africa ed America.

La francofonia dal punto di vista linguistico

Da un punto di vista linguistico il termine "francofonia" designa l'insieme dei paesi che hanno la lingua francese come lingua materna e/o ufficiale, nonché quelli in cui tale lingua, pur non essendo riconosciuta come ufficiale dalla legge, svolge il ruolo di seconda lingua ufficiale "di fatto" essendo ampiamente utilizzata a livello politico-legislativo, nel sistema educativo, nei media e nella comunicazione commerciale (è il caso dei paesi del Maghreb). Il francese, parlato come lingua materna o come seconda lingua corrente da oltre 250 milioni di persone ripartite su cinque continenti, è alla base di un insieme linguistico estremamente eterogeneo e variegato, l'unico che possa confrontarsi al mondo anglofono per universalità e diversificazione culturale.

Distribuzione geografica

Sono oltre 250 milioni le persone che condividono l'uso del francese come lingua di comunicazione. Questa comunità è molto variegata: in effetti, secondo le stime dell'OIF, ci sono circa 173 milioni di "francofoni reali", ovvero madrelingua o il cui livello linguistico è paragonabile a quello di un madrelingua, cui si aggiungono circa 110 milioni di "francofoni parziali", cioè persone che ne hanno una conoscenza più limitata, per un totale di 283 milioni. A questi si aggiungono, sempre secondo le stime dell'OIF, almeno 400 milioni di persone che hanno appreso o stanno apprendendo il francese come lingua straniera.
Il Ministero francese degli esteri invece dichiara 119 milioni di francofoni reali e 145 milioni di francofoni parziali, per un totale di 264 milioni[2].

Bisogna tenere presente che le stime per quanto riguarda la lingua francese sono sempre particolarmente complesse data la sua diffusione in qualità di lingua seconda e il grosso peso che hanno nella demografia di questa lingua i territori dell'Africa francofona, per molti dei quali è difficile avere dati aggiornati e certi.

Il francese è la quinta lingua più parlata nel mondo per numero di parlanti e la seconda più insegnata come lingua straniera dopo l'inglese. È, insieme all'inglese, l'unica lingua del mondo diffusa in tutti e cinque i continenti.

Paesi in cui il francese è lingua materna e ufficiale

  • Francia metropolitana e d'oltremare (Saint Pierre e Miquelon in Nordamerica, Guadalupa e Martinica nei Caraibi, Guyana francese in Sudamerica, Réunion e Mayotte in Africa, Nuova Caledonia, Polinesia francese e Wallis e Futuna in Oceania)
  • Canada 23,2% della popolazione (Québec 81%, Nuovo Brunswick 33%)
  • Belgio 42% della popolazione (Vallonia e Bruxelles)
  • Svizzera 21% della popolazione (Svizzera Romanda)
  • Principato di Monaco

Paesi in cui il francese è lingua ufficiale

In Europa:

  • Lussemburgo

Sebbene la lingua materna della popolazione nativa del Lussemburgo sia il lussemburghese, la generalità degli abitanti ha una conoscenza del francese pari a quella di un madrelingua. Il francese è l'unica lingua usata nell'istruzione secondaria e universitaria nonché la principale per le comunicazioni scritte e su Internet.

  • co-ufficiale con l'inglese nelle due Isole del Canale di Jersey e Guernsey, dipendenze della Corona Britannica
  • co-ufficiale con l'italiano nella regione italiana a statuto speciale della Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste

Nelle Americhe:

  • Haiti
  • il francese è anche riconosciuto lingua co-ufficiale insieme all'inglese nello stato USA della Louisiana.

In Oceania:

  • Vanuatu

In Africa:

  • Mauritania
  • Mali
  • Niger
  • Ciad
  • Burkina Faso
  • Repubblica Centrafricana
  • Senegal
  • Benin
  • Costa d'Avorio
  • Guinea
  • Togo
  • Burundi
  • Rwanda
  • Camerun
  • Repubblica Democratica del Congo
  • Repubblica del Congo
  • Gabon
  • Guinea Equatoriale
  • Gibuti
  • Comore
  • Madagascar
  • Isola di Maurizio
  • Seychelles

In Asia:

  • Libano: status amministrativo
  • Unione territoriale di Pondichéry: il francese è una delle quattro lingue ufficiali (insieme al Tamil, al Telugu e al Malayalam) di questa divisione amministrativa dell'India che aveva costituito la colonia dell'India francese dal 1673 fino al 1956

Paesi in cui il francese è una seconda lingua ricorrente

In Africa:

  • Algeria
  • Marocco
  • Tunisia

Nei tre stati del Maghreb, sebbene non sia stato riconosciuto come lingua ufficiale, il francese è largamente utilizzato nell'amministrazione, nell'istruzione, nel mondo della cultura (gli scrittori locali che intendono rivolgersi a un pubblico internazionale scrivono in francese) e nei media, sia tradizionali (stampa) che di ultima generazione (internet). Attualmente, grazie alla maggiore scolarizzazione, il Maghreb costituisce la zona più francofona dell'Africa.

In Europa:

  • Andorra

L'unica lingua ufficiale di Andorra è il catalano, ma la popolazione parla correntemente anche il francese e lo spagnolo.

In Asia:

  • Libano (oltre lo status amministrativo)

Paesi parzialmente francofoni

In Asia:

  • Vietnam
  • Cambogia
  • Laos

In questi tre paesi dell'Indocina il francese, vecchia lingua coloniale e culturale, aveva perso da tempo il suo ruolo di seconda lingua utilizzata a fini amministrativi, culturali e commerciali, tuttavia il suo apprendimento come lingua straniera è stato nuovamente promosso in tempi recenti, in seguito all'adesione dei tre stati all'Organisation Internationale de la Francophonie, anche tramite alla creazione di percorsi di istruzione in lingua francese (detti filières francophones) sia a livello primario che secondario (specie in campo giuridico, medico, economico e ingegneristico).

In Europa:

  • Romania

Tra i paesi in cui il francese costituisce una lingua straniera (ovvero in cui non abbia ruoli ufficiali o amministrativi né legami di tipo coloniale), la Romania occupa una posizione particolare in quanto il francese ha costituito tradizionalmente la principale lingua straniera insegnatavi e il Paese ha sempre mantenuto vivi rapporti con le culture francofone occidentali. La Romania, che per locutori di francese è ai primi posti in Europa (dichiara di conoscerlo un quarto della sua popolazione[3]) è stata il primo (e finora unico) Paese di questo tipo a ospitare un sommet dell'OIF (Bucarest 2006) in riconoscimento del suo ruolo di bastione della francofonia nell'Europa orientale.

La Francofonia istituzionale: l'OIF

Il termine francofonia ha però anche un significato istituzionale, in riferimento all' Organizzazione Internazionale della Francofonia (OIF), istituita nel 1970 al fine di riunire i paesi che condividono la lingua francese.

Per essere membri dell'OIF non è richiesta l'ufficialità del francese all'interno dello stato, infatti l'organizzazione, oltre ai paesi propriamente detti francofoni, accoglie numerosi paesi in cui il francese è semplicemente insegnato nelle scuole come lingua straniera: in questo caso i governi si impegnano a promuoverne e rafforzarne l'insegnamento e a favorire gli scambi tra il proprio paese e le culture francofone.

Oggi l'OIF è un'importante organizzazione internazionale composta da 56 stati e governi sottonazionali membri, 2 stati associati e 19 stati osservatori, il cui scopo è quello di promuovere la lingua francese, lo sviluppo economico e gli scambi commerciali tra i paesi membri, la cultura e la ricerca scientifica, i diritti civili e la pace, obiettivi ben riassunti nel motto dell'Organizzazione "Egalité, complémentarité, solidarité".

Paesi e governi sottonazionali membri dell'OIF

In Europa
  • Albania
  • Andorra
  • Austria (membro osservatore)
  • Belgio
  • Comunità francofona del Belgio (Vallonia-Bruxelles)
  • Bulgaria
  • Cipro (membro associato)
  • Croazia (membro osservatore)
  • Francia
  • Grecia
  • Lettonia (membro osservatore)
  • Lituania (membro osservatore)
  • Lussemburgo
  • Macedonia
  • Moldavia
  • Polonia (membro osservatore)
  • Principato di Monaco
  • Repubblica Ceca (membro osservatore)
  • Repubblica Slovacca (membro osservatore)
  • Romania
  • Slovenia (membro osservatore)
  • Svizzera
  • Ucraina (membro osservatore)
  • Ungheria (membro osservatore)
  • Valle d'Aosta
Nelle Americhe
  • Canada
  • governo provinciale del Nuovo Brunswick
  • governo provinciale del Québec
  • Dominica
  • Haiti
  • Repubblica Dominicana
  • Santa Lucia
In Asia
  • Armenia (membro osservatore)
  • Cambogia
  • Georgia (membro osservatore)
  • Laos
  • Libano
  • Vietnam
In Oceania
  • Vanuatu
In Africa
  • Benin
  • Burkina Faso
  • Burundi
  • Camerun
  • Capo Verde
  • Ciad
  • Comore
  • Congo-Brazzaville
  • Congo-Kinshasa
  • Costa d'Avorio
  • Egitto
  • Gabon
  • Ghana (membro associato)
  • Gibuti
  • Guinea
  • Guinea Bissau
  • Guinea Equatoriale
  • Madagascar
  • Mali
  • Marocco
  • Mauritania
  • Mauritius
  • Mozambico (membro osservatore)
  • Niger
  • Repubblica Centrafricana
  • Rwanda
  • Sao Tomé e Principe
  • Senegal
  • Seychelles
  • Togo
  • Tunisia

L'Algeria, stato fortemente francofono, non prende parte all'organizzazione per una serie di ragioni politiche (principalmente la presenza all'interno dell'OIF del Marocco, con cui sussistono cattivi rapporti politici).

La Louisiana non può prendere parte all'OIF in qualità di governo sottonazionale in quanto gli USA non consentono ai singoli stati di aderire a comunità linguistiche internazionali riconosciute dal momento che ciò potrebbe portare a conflitti di interesse con la politica federale.

Israele, paese in cui il 20% della popolazione conosce il francese, è uscito dall'OIF per la presenza all'interno dell'organizzazione del Libano nonché di numerosi altri stati arabi, mentre a sostenere le rivendicazione israeliane all'interno dell'organizzazione vi sarebbe solo il Canada. Sono comunque forti le pressioni affinché Israele ritorni ad essere membro dell'OIF.

Attività dell'OIF

Tra le manifestazioni organizzate dall'OIF vi è l'annuale "Journée Internationale de la Francophonie" mentre ogni quattro anni si tengono i Jeux de la Francophonie, evento sportivo internazionale che si propone come una sorta di Olimpiadi del mondo francofono (analogamente ai Commonwealth Games per il mondo anglofono).

Ogni due anni circa ha luogo un Sommet de la Francophonie, in cui le delegazioni dei paesi membri si riuniscono per decidere gli obiettivi e le strategie d'azione della Francofonia per gli anni successivi. Le sedi dei sommets sono state negli anni:

  • Versailles 1986
  • Ville de Québec 1987
  • Dakar 1989
  • Parigi 1991
  • Grand Baie 1993
  • Cotonou 1995
  • Hanoi 1997
  • Moncton 1999
  • Beirut 2002
  • Ouagadougou 2004
  • Bucarest 2006
  • Ville de Québec 2008
  • Antananarivo 2010

Note

  1. Elenco di lingue parlate nel mondo.
  2. Sito del Ministero francese degli esteri
  3. http://ec.europa.eu/public_opinion/archives/ebs/ebs_243_en.pdf

Voci correlate

  • Lingua francese

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