Stefani Germanotta

nata il 28.3.1986 a New York City, NY, Stati Uniti d'America

Alias Lady Gaga

Lady Gaga

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Lady Gaga, nome d'arte di Stefani Joanne Angelina Germanotta (New York, 28 marzo 1986), è una cantautrice, attrice e attivista statunitense.

Il nome d'arte dell'artista è ispirato al brano Radio Ga Ga dei Queen.[2] Conosciuta per i modi eccentrici e stravaganti, l'artista è sotto contratto con la Interscope Records e ha debuttato nel 2008 con l'album The Fame, promosso dai singoli di successo planetario Just Dance e Poker Face e incluso dalla rivista Rolling Stone tra i 100 migliori album di debutto della storia.[3] A esso ha fatto seguito nel 2009 l'EP The Fame Monster, che ha raggiunto la quinta posizione negli Stati Uniti d'America venendo certificato disco di platino dalla RIAA grazie anche al successo internazionale dei singoli Bad Romance, Alejandro e Telephone.[4] Il secondo album in studio della cantante, Born This Way, è stato pubblicato a maggio 2011 e ha raggiunto il primo posto negli Stati Uniti d'America e in altri venti stati;[5] il singolo omonimo è inoltre diventato il più veloce della storia nelle vendite su iTunes con oltre un milione di copie vendute in cinque giorni.[6] Il terzo album in studio, Artpop, messo in commercio nel novembre 2013, è stato anticipato dai singoli Applause e Do What U Want ed ha anch'esso raggiunto la prima posizione. A settembre 2014 è stato pubblicato Cheek to Cheek, album in studio inciso in collaborazione con Tony Bennett, che ha debuttato al primo posto negli Stati Uniti.[7] Nel 2016 esce il suo quinto album in studio e quarto album da solista Joanne, promosso dai singoli Perfect Illusion e Million Reasons; il disco ha debuttato alla vetta della Billboard 200, divenendo il quarto album consecutivo dell'artista a conseguirla e rendendola l'unica ad aver raggiunto tale traguardo dal 2010.[8]

Durante la sua carriera musicale ha vinto vari premi, tra cui sei Grammy Award, tre BRIT Award e 35 MTV Award, oltre a ricevere una candidatura all'Oscar alla migliore canzone per Til It Happens to You, presente nel documentario The Hunting Ground.[9]

Globalmente la cantante ha venduto 27 milioni di album e più di 146 milioni di singoli,[10] di cui 10 milioni di album e oltre 45 milioni di singoli venduti solamente negli Stati Uniti d'America secondo quanto stilato dalla rivista statunitense Billboard,[11] risultando tra gli artisti con maggiori vendite nella storia dell'era digitale.[12] Nel 2014 il suo singolo Bad Romance è stato certificato dieci volte disco di platino dalla RIAA, ricevendo il Digital Diamond Award per le oltre 10 milioni di copie vendute digitalmente, rendendo Lady Gaga la prima artista femminile nella storia a ricevere tale riconoscimento;[13] tale riconoscimento è stato conferito successivamente anche a un altro singolo della cantante, Poker Face.[14]

In campo cinematografico ha invece ricevuto l'ambito Premio Golden Globe come Miglior Attrice in una miniserie TV per il suo ruolo nella quinta stagione della serie antologica American Horror Story.[15]

Biografia

Stefani Joanne Angelina Germanotta è nata il 28 marzo 1986 al Lenox Hill Hospital, nell'Upper East Side di New York.[16] Il padre, Joseph Germanotta, è un imprenditore statunitense di origini siciliane (come confermato dalla stessa cantautrice durante una tappa del The Born This Way Ball, tenutasi a Milano), con radici familiari nel comune di Naso in provincia di Messina,[17] mentre la madre, Cynthia Bissett, è una casalinga statunitense di origini franco-canadesi. Lady Gaga ha anche una sorella minore di nome Natali.[18] Cresciuta nell'Upper West Side di Manhattan, ha frequentato la scuola cattolica per sole ragazze Convent of the Sacred Heart School[19] e si è descritta come una studentessa «molto dedita, molto studiosa, molto disciplinata» ma «un po' insicura».[20][21] Durante gli anni degli studi ha anche subìto diversi atti di bullismo.[22]

La passione di Lady Gaga per i musical durante il liceo l'ha portata a interpretare protagoniste di diverse produzioni, come Adelaide in Guys and Dolls e Philia in A Funny Thing Happened on the Way to the Forum.[23] A quindici anni è apparsa brevemente nell'episodio Piccoli boss crescono della serie televisiva I Soprano,[24] mentre verso il 2005, all'età di 19 anni, appare nel programma televisivo di MTV Boiling Points. Nel 2014 ha confessato che a questa stessa età è stata stuprata da un uomo più grande di lei di circa 20 anni e di non averne parlato con nessuno per la vergogna. Inizialmente ha cercato di superare il trauma bevendo, ma successivamente è andata in terapia per superare definitivamente lo shock subìto.[25][26] Ha poi dichiarato che a causa di questo accaduto ha iniziato a soffrire di PTSD.[27]

Dopo il liceo, incoraggiata dalla madre, Lady Gaga è riuscita ad entrare alla Tisch School of the Arts di New York, abbandonandola poco dopo per dedicarsi completamente alla sua carriera musicale.[28] Lasciata quindi la casa dei suoi genitori, ha iniziato a esibirsi nei club del Lower East Side, dove suonava con gruppi musicali chiamati Mackin Pulsifer e Stefani Germanotta Band. Intenta a trovare un proprio stile musicale, ha deciso di fare qualcosa di nuovo e provocatorio sulla scena underground e rock and roll newyorkese, ovvero la musica pop.[29] Il padre ha raccontato di essere rimasto sconvolto quando ha scoperto che la figlia si era messa in mostra in un bar burlesque, esibendosi al fianco di drag queen e spogliarellisti,[30] tanto da darle un ultimatum: le avrebbe pagato l'affitto dell'appartamento in Stanton Street solo per qualche mese, dopodiché avrebbe dovuto provvedere da sola o, in caso contrario, sarebbe tornata a studiare all'università.[31]

Carriera

Gli esordi (2005-2007)

Nell'estate del 2005 Germanotta ha registrato un paio di brani insieme al cantante rap Grandmaster Melle Mel, per un audio libro per bambini, chiamato The Portal in the Park.[32] Nel settembre dello stesso anno ha fondato la Stefani Germanotta Band, composta da amici della cantante: Calvin Pia era il chitarrista, il bassista era Eli Silverman e il batterista Alex Beckham. Il gruppo faceva promozione in diversi bar e, tramite questi concerti, ha guadagnato diversi sostenitori, attirando l'attenzione del produttore musicale Joe Vulpis, il quale ha permesso loro la registrazione di due EP, Words e Red and Blue. Questi due album sono stati venduti in quantità limitata nei concerti del gruppo e a New York.[33]

Un giorno il produttore Rob Fusari ha incaricato Wendy Starland (sua scout) di trovare una ragazza che potesse diventare la frontwoman di un gruppo musicale. Nel giugno del 2006 la scout ha incontrato Germanotta e, malgrado non corrispondesse agli standard prefissati da Fusari, ha parlato di lei con il produttore perché la considerava "interessante".[34] Dopo due settimane di incertezze, Fusari ha deciso di fissare un appuntamento con lei.[35] Successivamente, per rendere commerciale l'ancora ventenne Stefani Germanotta, Fusari ha deciso di organizzare una riunione con il proprio staff. Durante l'incontro, un membro ha parlato dei Queen e di Radio Ga Ga e per questo motivo alla fine della riunione hanno deciso che il nome d'arte di Stefani Germanotta sarebbe stato Lady Gaga.[36]

Lady Gaga, trovandosi quindi costretta a cercare una casa discografica, firmò nel 2006 un contratto con la Def Jam. Dopo soli tre mesi tuttavia la casa discografica decise di recedere il contratto. Il capo della Def Jam, L.A. Reid, ha poi sostenuto a tal proposito di aver commesso "il più grande errore della sua vita".[37]

Per tutto il 2007 Gaga ha collaborato assiduamente con la DJ e ballerina Lady Starlight. Le due hanno iniziato ad esibirsi in vari concerti e manifestazioni newyorkesi come il Mercury Lounge e il Rockwood Music Hall. Nell'agosto 2007 le due sono state invitate a partecipare al festival musicale Lollapalooza, dove hanno intrattenuto un pubblico di circa 200 persone.[38]

Fusari ha intanto continuato a lavorare con Lady Gaga e nel 2008 ha inviato alcune canzoni a Vincent Herbert della Interscope Records. Grazie a lui, nel gennaio dello stesso anno Lady Gaga venne messa sotto contratto dalla casa discografica, venendo assunta come cantautrice.[29] Ha scritto testi di brani per la Konvict Muzik, l'etichetta di Akon, e per artisti come Fergie, Pussycat Dolls, Britney Spears e New Kids on the Block.

The Fame (2008-2009)

Verso febbraio del 2008 Lady Gaga ha presentato alla sua casa discografica, la Interscope, il brano Just Dance.[39] I produttori hanno apprezzato il brano e per questo hanno deciso di girare un video musicale in una casa a Los Angeles.[39][40] L'8 aprile 2008 il singolo è stato pubblicato, ma il successo è arrivato nel 2009, quando ha raggiunto la prima posizione in sette paesi, tra cui la Billboard Hot 100 statunitense.[29] Mondialmente, Just Dance ha venduto 7,7 milioni di copie nel 2009, risultando il quarto brano più venduto di quell'anno.[41]

La prima apparizione televisiva di Lady Gaga è avvenuta nel maggio del 2008, sulla rete televisiva Logo, durante la premiazione dei NewNowNext Awards, organizzata dal canale.[42] Gaga, in questa occasione, si è esibita con Just Dance. Nel luglio del 2008, invece, ha partecipato al Gay pride di San Francisco in cui si è esibita con LoveGame, Beautiful, Dirty, Rich e Just Dance.[43]

Il 19 agosto dello stesso anno ha pubblicato il suo album d'esordio, The Fame, il quale ha venduto 15 milioni di copie fino al 2010.[44] Il 16 settembre è stato pubblicato il secondo singolo non ufficiale, con lo scopo di promuovere la serie TV Dirty Sexy Money, intitolato Beautiful, Dirty, Rich proveniente dal suo album d'esordio, per il quale è stato girato anche un video, diretto da Melina Matsoukas.

Il secondo singolo ufficiale estratto da The Fame è invece Poker Face, un successo inaspettato che è riuscito a bissare il successo del primo, raggiungendo la numero uno nelle classifiche mondiali di oltre venti Paesi e diventando il secondo singolo della cantante a raggiungere la prima posizione nella Billboard Hot 100.[29] Il singolo è risultato il più venduto del 2009 con 9,8 milioni di copie vendute.[41]

Tra inizio ottobre e fine novembre 2008 ha iniziato una serie di concerti assieme ai colleghi della Interscope New Kids on the Block, riunitisi quell'anno, partecipando inoltre al loro album The Block nel brano Big Girl Now. Il 16 dicembre 2008 la casa discografica della cantante ha distribuito per il mercato digitale un brano musicale natalizio inciso da Lady Gaga e Space Cowboy, intitolato Christmas Tree.[45]

Dopo aver annunciato Poker Face la cantante è stata ingaggiata come artista di apertura nei concerti dei New Kids on the Block, delle Pussycat Dolls e dei Take That.[46][47][48] Finita l'apertura, andava nei locali per guadagnare soldi extra da spendere per i progetti della Haus of Gaga.[49]

Il 3 febbraio ha pubblicato il suo terzo singolo Eh, Eh (Nothing Else I Can Say), mentre il mese seguente è stata la volta del quarto singolo LoveGame, il cui videoclip ha suscitato molte polemiche in alcuni paesi, finendo per essere censurato.

Il 12 marzo 2009 ha preso il via il suo primo tour mondiale, The Fame Ball Tour, prodotto sul modello del collettivo Haus of Gaga. Inoltre, per promuovere il suo CD, si è esibita anche in diversi programmi televisivi sia statunitensi che esteri, tra cui Quelli che il calcio ad aprile 2009.[50]

La cantante avrebbe dovuto inoltre collaborare con Kanye West per un tour negli Stati Uniti d'America intitolato Fame Kills Tour,[51] che però è stato annullato a causa della controversia di West con la cantante Taylor Swift agli MTV Video Music Awards 2009.[52] Lady Gaga si è poi esibita ai MuchMusic Video Award 2009, vincendo anche il premio come "Miglior video di un artista internazionale" con il video di Poker Face.[53]

Il 6 luglio 2009 è stato pubblicato come quinto singolo il brano Paparazzi esclusivamente per il mercato inglese, irlandese e italiano. Anche il video di questo singolo ha suscitato molte polemiche a causa della presenza di varie scene cruente. Nello stesso periodo Lady Gaga ha duettato con Michael Bolton in Murder My Heart, incluso nell'album One World One Love del cantante, e ha ottenuto nove candidature agli MTV Video Music Awards 2009, vincendo il premio come "Miglior nuova artista".[54] In questo evento, ha sconvolto con una performance di Paparazzi: durante l'esibizione, Gaga ha inscenato il suo suicidio per la fama appendendosi a una corda e facendo colare dal reggiseno del sangue finto;[55] l'esibizione è stata inserita tra le migliori della storia della cerimonia, solo dietro a quelle di Michael Jackson del 1995, di Madonna del 1990 e di Bon Jovi del 1989.[56] Successivamente ha partecipato anche agli MTV Europe Music Awards 2009, vincendo il premio come "Migliore rivelazione dell'anno".

The Fame Monster (2009-2010)

Dopo il successo del suo album d'esordio The Fame la cantante ha pubblicato il 23 novembre 2009 l'EP di otto tracce The Fame Monster, pubblicato anche in formato doppio CD insieme al primo LP di Lady Gaga, The Fame.

Il primo singolo pubblicato da The Fame Monster è stato Bad Romance, presentato in anteprima il 3 ottobre 2009 al Saturday Night Live, dove la cantante ha dato vita a uno sketch comico al fianco di Madonna. Durante l'annuncio del singolo, alla sfilata primavera/estate di Alexander McQueen, il sito che ha mandato in diretta lo streaming è andato in tilt.[57] Grazie al video di Bad Romance Lady Gaga è diventata la prima artista a ottenere oltre un miliardo di visualizzazioni dei suoi video su YouTube.[57] Il brano ha iniziato ben presto la scalata al successo nelle classifiche mondiali e si è piazzato al primo posto nella Canadian Hot 100, la classifica dei singoli più venduti in Canada, al secondo posto nella Billboard Hot 100 statunitense e al primo posto nella Top Singoli italiana.[58] Il singolo ha venduto circa 9,7 milioni di copie nel 2010, risultando il secondo più venduto a livello mondiale di quell'anno, dietro solo a Tik Tok di Kesha.[59]

Per promuovere l'EP, poiché il tour con Kanye West era stato cancellato, il 27 novembre è iniziato il The Monster Ball Tour, secondo tour a livello mondiale di Lady Gaga. Esso è stato un grande successo commerciale, tanto da diventare il tour con maggior successo di tutti i tempi per un'artista debuttante e il tredicesimo della prima decade degli anni 2000.[60]

Verso dicembre la cantante ha confermato Telephone come secondo singolo estratto da The Fame Monster, brano interpretato in coppia con Beyoncé. Mondialmente, questo singolo ha venduto 7,4 milioni di copie, risultando il quarto brano più venduto del 2010.[59]

Il 31 gennaio 2010 ha ottenuto due Grammy Awards, uno per Poker Face come "Miglior brano dance" e l'altro per l'album The Fame, eletto "Disco elettropop dell'anno".[61] In questa occasione si è esibita con un medley di Poker Face, Speechless e Your Song in coppia con Elton John.[62] Il 16 febbraio successivo ha vinto inoltre tre BRIT Awards, come "Miglior artista internazionale femminile", "Migliore album internazionale" (per The Fame) e "Migliore artista emergente", diventando la cantante femminile con più vittorie in una sola serata.[63] In tale occasione ha sfoggiato un abito creato dallo stilista Francesco Scognamiglio, che è stato molto discusso dai media.[64]

Nel mese di marzo del 2010 è stato pubblicato in Giappone l'album di remix intitolato The Remix, il quale ha venduto mondialmente 500.000 copie.[65] Dopo la pubblicazione dell'album di remix la cantante ha rivelato che il terzo singolo estratto da The Fame Monster sarebbe stato Alejandro.[66] Uscito con ritardo, il video ha fatto discutere in diversi Paesi per i vari riferimenti religiosi e per i suoi contenuti definiti "sacrileghi".[67] Il brano ha avuto molto successo in Europa, e negli Stati Uniti ha stabilito un record: è stato il settimo singolo consecutivo della cantante a entrare nella top 10 del Paese.[68]

Verso il mese di luglio è stato annunciato come unico singolo promozionale di The Fame Monster il brano Dance in the Dark, esclusivamente però per le radio australiane. Il brano non è stato accompagnato da un video ma comunque è riuscito a entrare in diverse classifiche europee, aggiudicandosi inoltre una nomination ai Grammy Awards del 2011 nella categoria "miglior registrazione dance".[69]

A settembre Lady Gaga ha partecipato agli MTV Video Music Awards. Candidata per la vittoria di 13 premi (record nella storia della manifestazione), è riuscita a trionfare in 8 categorie, vincendo 7 premi per il singolo Bad Romance e uno per Telephone. Mentre ritirava il premio per la vittoria nella categoria "Video dell'anno", ottenuto grazie a Bad Romance, Lady Gaga ha stupito il pubblico indossando un vestito realizzato con carne bovina, ha annunciato il nome del suo secondo album in studio, Born This Way, e ha cantato inoltre una parte del primo singolo omonimo del nuovo progetto musicale.[70]

Born This Way (2011-2012)

L'8 febbraio 2011 la cantante ha duettato con Elton John nel brano Hello, Hello, tratto dalla colonna sonora del film d'animazione Gnomeo e Giulietta.[71]

Il primo singolo tratto dal secondo album della cantante, Born This Way, è stato pubblicato l'11 febbraio ed è stato eseguito per la prima volta dal vivo in occasione della 53ª edizione dei Grammy Awards. Il brano ha debuttato direttamente alla prima posizione nella classifica statunitense Billboard Hot 100, ottenendo anche un ottimo successo a livello mondiale.[72] A novembre del 2011, infatti, è stato annunciato che aveva venduto 8,2 milioni di copie in tutto il mondo, entrando così nella top 5 dei singoli più venduti di quell'anno.[73]

Il 15 aprile 2011 è stato pubblicato un secondo singolo, intitolato Judas,[74] che ha raggiunto la top ten di molti paesi, tra cui anche l'Italia, dove ha debuttato alla terza posizione venendo poi certificato disco d'oro.[75]

Il 9 maggio è stato reso disponibile il terzo singolo estratto dall'album, The Edge of Glory, che vede la partecipazione di Clarence Clemons, il quale esegue un assolo di sassofono.[76] Il video del brano è molto semplice (e per questo anche lodato dalla critica) e si svolge in una strada deserta di New York.[77][78]

Il 13 maggio è stato invece pubblicato dalla cantante l'unico singolo promozionale dell'album, intitolato Hair. È entrato alla quinta posizione della classifica digitale italiana e statunitense, vendendo in quest'ultimo Paese 147 000 copie nella sua prima settimana.[79]

Born This Way, il terzo album della cantante, è stato pubblicato il 23 maggio a livello mondiale. Ha venduto in quella settimana negli Stati Uniti d'America 1,15 milioni di copie.[80] Fino ad ottobre 2011, il disco ha venduto oltre otto milioni di copie.[81]

Il 19 giugno ha cominciato a raccogliere riconoscimenti per i lavori pubblicati: durante i MuchMusic Video Award 2011 ha ricevuto due premi su tre candidature, uno per il singolo Born This Way e l'altro per il singolo Judas.[82] Il 2 luglio la cantante si è aggiudicata anche tre MTV Video Music Aid Japan su tre nomination, tutti per il singolo Born This Way.[83]

Il 22 luglio è stato annunciato come quarto singolo dell'album Yoü and I.[84] Durante le riprese del video della canzone, pubblicato il 16 agosto, Lady Gaga ha conosciuto l'attore Taylor Kinney, con il quale si è poi fidanzata.

Il 28 agosto 2011 si è esibita e ha aperto gli MTV Video Music Awards con Yoü and I suscitando sorpresa generale perché era vestita da uomo, nei panni del suo alter ego Joe Calderone. L'esibizione è stata accompagnata dal corpo di ballo e da Brian May alla chitarra.[85] La cantante ha vinto, nella stessa serata, due premi su quattro nomination, entrambi per il singolo Born This Way.[86]

Il 20 settembre è stato pubblicato il singolo di Tony Bennett, The Lady Is a Tramp, che vede la partecipazione della cantante, per l'album Duets II.[87] Il brano è stato poi anche interpretato dai due artisti dal vivo durante lo speciale televisivo di Gaga per il Giorno del ringraziamento organizzato da ABC, intitolato A Very Gaga Thanksgiving.[88][89] Per il brano è stato girato anche un video musicale, in cui Bennett e Gaga vengono mostrati in uno studio di incisione, mentre registrano il brano giocosamente. Il video ha ricevuto una buona accoglienza, soprattutto in considerazione della sua semplicità rispetto agli standard di Lady Gaga.[90]

Il quinto e ultimo singolo estratto dall'album Born This Way è stato Marry the Night.[91] Nonostante sia stato lodato dai critici musicali, è ritenuto un singolo "deludente" rispetto ai precedenti: è riuscito ad arrivare infatti al 29º posto nella classifica ufficiale statunitense.[92] Il 6 novembre, il brano è stato eseguito dal vivo in diretta televisiva agli MTV Europe Music Awards, nel corso dei quali l'artista è stata premiata con quattro riconoscimenti, di cui due per il singolo Born This Way.[93]

Nel mese di aprile 2012 è partito dall'Asia il terzo tour mondiale della cantante, il Born This Way Ball Tour.[94]

Lady Gaga, durante questo anno, ha anche ottenuto il suo primo vero ruolo cinematografico in Machete Kills di Robert Rodriguez, interpretando la parte della criminale La Chameleòn.[95]

Il 3 agosto Lady Gaga ha annunciato il suo nuovo album Artpop tramite i suoi canali social, postando la foto di un nuovo tatuaggio con il nome dell'album.[96][97]

Fino a febbraio 2013 è proseguito il The Born This Way Ball Tour, ma Lady Gaga, per un problema all'anca destra, si è dovuta sottoporre a un intervento chirurgico e, a causa della convalescenza, il 13 dello stesso mese è stata costretta ad annullare le ultime 17 tappe di questo tour.[98] Nonostante non sia stato portato a termine, il Born This Way Ball Tour risulta essere comunque tra i tour di maggiore successo commerciale di un'artista femminile.[99]

Dopo quasi cinque mesi di assenza dalle scene, il 29 giugno la cantautrice è tornata sul palco partecipando al Gay Pride tenutosi nella sua città natale, intonando l'inno nazionale statunitense The Star-Spangled Banner.[100]

Artpop (2013-2014)

Il 12 agosto 2013 è stato pubblicato il primo singolo dell'album Artpop, Applause,[101] che è diventato il più grande successo radiofonico di Lady Gaga negli Stati Uniti.[102] Il relativo videoclip è stato presentato in anteprima il 19 agosto, durante la trasmissione Good Morning America. La cantante ha eseguito la canzone per la prima volta dal vivo agli MTV Video Music Awards 2013,[103] mentre il primo settembre si è esibita all'iTunes Festival di Londra con 7 sue nuove canzoni in versione demo.[104]

Il 9 ottobre 2013 viene pubblicato il lyric video di Aura, brano utilizzato per la colonna sonora del film Machete Kills.[105] Il 14 ottobre sul canale YouTube della cantante è uscito uno snippet di 12 secondi della canzone G.U.Y., in collaborazione con il DJ russo-tedesco Zedd,[106] mentre il 21 ottobre è stato reso disponibile l'audio del secondo singolo Do What U Want, in collaborazione con R. Kelly;[107] tale brano avrebbe dovuto essere stato accompagnato da un video musicale diretto dal fotografo Terry Richardson ma a causa del suo contenuto «sessualmente esplicito» non è stato mai pubblicato.[108]

Il 27 ottobre viene pubblicato l'audio del singolo promozionale Venus e il giorno dopo viene resa disponibile sul canale YouTube della cantante un'anteprima della canzone Mary Jane Holland, in collaborazione con il DJ francese Madeon.

Il 10 novembre, in occasione del lancio dell'album, Lady Gaga ha organizzato un evento che ha coniugato musica, danza e arte contemporanea chiamato ArtRave. L'ArtRave si è tenuto in una location allestita come un museo e le opere esposte in questa occasione sono state di: Jeff Koons, autore della copertina dell'album Artpop, Bob Wilson, Inez & Vinoodh, Marina Abramović e Benjamin Rollins, autore della sedia binaria. Durante tale evento la cantante si è esibita con alcune canzoni tratte da Artpop.

A fine 2013, viene comunicato che Artpop ha venduto 2 300 000 copie durante l'anno.[109] A dicembre l'artista si esibisce nella finale del talent show statunitense The Voice, duettando in Do What U Want con Christina Aguilera; la relativa versione in studio è stata successivamente resa disponibile per il download digitale il 1º gennaio 2014.

Il 9 dicembre la cantante ha annunciato le prime 27 date del suo tour, l'Artrave: The Artpop Ball. In seguito alla cancellazione dei 17 concerti del The Born This Way Ball Tour, che si sviluppavano tra Stati Uniti d'America e Canada, la popstar ha deciso di riprendere dal continente americano i suoi nuovi spettacoli. Il tour è iniziato il 4 maggio 2014 ed è terminato a novembre dello stesso anno.

Durante i primi giorni del 2014 Artpop vince un Japan Gold Disc Award nella categoria "Album internazionale dell'anno". Il 18 febbraio 2014 la cantante interpreta l'omonimo brano Artpop al The Tonight Show di Jimmy Fallon, mentre il 13 marzo si esibisce al SXSW Festival della città di Austin in Texas. Quest'ultimo concerto ha destato alcune polemiche nel continente statunitense, in quanto la cantante, mentre si esibiva, si è fatta sputare addosso del colorante tipo vernice da un'artista di nome Milly Brown come parte di una performance art.[110] Il 20 marzo Lady Gaga conferma che il brano G.U.Y. sarà il terzo singolo estratto da Artpop e il giorno seguente, durante un'intervista al Today Show, mostra un'anteprima del video del singolo. Il 22 marzo 2014 il video di G.U.Y. viene presentato per la prima volta su Dateline NBC e poi caricato sul canale YouTube dell'artista. Dal 28 marzo al 7 aprile Lady Gaga si esibisce con sette concerti, tutti sold out, al Roseland Ballroom, in occasione della sua definitiva chiusura;[111] lo spettacolo ha preso il nome di Lady Gaga Live at Roseland Ballroom.

Cheek to Cheek (2014-2015)

Durante la promozione di Artpop Lady Gaga si occupa anche di un progetto secondario insieme a Tony Bennett. Il 30 giugno 2014 i due si esibiscono insieme al Jazz Festival di Montréal, durante il quale cantano alcuni brani estratti dall'album nato dalla loro collaborazione, Cheek to Cheek. La pubblicazione di quest'ultimo, la cui lista tracce è composta da rivisitazioni di noti jazz standard del passato, è avvenuta il 23 settembre. Dopo la sua pubblicazione, Cheek to Cheek ha debuttato alla prima posizione della Billboard Hot 200, divenendo il terzo album di seguito per Lady Gaga ed il secondo per Bennett a conseguirla.[112]

Il 29 luglio 2014 viene pubblicato il primo singolo estratto da Cheek to Cheek, ovvero la reinterpretazione di Anything Goes di Cole Porter, accompagnato dal relativo video musicale. Il 29 agosto è stato pubblicato, invece, il secondo singolo I Can't Give You Anything but Love.

Il 5 settembre Lady Gaga si è esibita alla New York Fashion Week, ad un evento organizzato da Harper's Bazaar, durante il quale ha interpretato cinque brani tratti da Cheek to Cheek. Il 22 dello stesso mese Gaga e Bennett si sono esibiti insieme a Bruxelles, interpretando gran parte dei brani presenti nell'album; da questo concerto è stato filmato il videoclip dal vivo di Anything Goes, pubblicato sul canale Vevo della cantante. Successivamente, è stato pubblicato anche il video dell'esecuzione dal vivo di Bang Bang (My Baby Shot Me Down), tratta dallo spettacolo PBS Cheek to Cheek Live! in seguito candidato per un Emmy Award.[113] A novembre, inoltre, è stato pubblicato lo studio video di It Don't Mean a Thing (If It Ain't Got That Swing).

L'attività promozionale di Cheek to Cheek si è prolungata a lungo: Gaga e Bennett hanno, infatti, cantato insieme diverse volte in trasmissioni televisive, tra cui Good Morning America e The View, ed eventi per tutto il mese di dicembre. Il 7 dicembre 2014 Gaga si è inoltre esibita al Kennedy Center Honors ad un concerto tributo per Sting ed Al Green cantando If I Ever Lose My Faith in You.

Il 5 dicembre 2014 Lady Gaga e Tony Bennett hanno ricevuto una candidatura ai Grammy Awards per Cheek to Cheek nella categoria "Best Traditional Pop Vocal Album" (successivamente vinto), ed il 10 dicembre hanno pubblicato come singolo natalizio una cover del brano Winter Wonderland.[114]

Il 30 dicembre è cominciato a Las Vegas il loro tour mondiale, il Cheek to Cheek Tour conclusosi il 1º agosto 2015.

Impegno televisivo e importanti esibizioni (2015-2016)

A febbraio 2015 è stata resa nota l'entrata della cantante nel cast della quinta stagione di American Horror Story, intitolata Hotel. Lady Gaga in seguito si è esibita in due tributi musicali: uno il 10 febbraio, per Stevie Wonder cantando I Wish,[115] l'altro il 22, per Julie Andrews cantando un medley dei brani tratti dal film Tutti insieme appassionatamente, durante la cerimonia di consegna degli Oscar.[116] Il 12 giugno invece la cantante è stata l'artista di apertura ai giochi europei di Baku (Azerbaigian), nei quali si è esibita con una reinterpretazione di Imagine di John Lennon.[117]

Il 18 settembre è stato pubblicato il singolo inedito Til It Happens to You, scritto e prodotto con Diane Warren e presente nella colonna sonora del documentario The Hunting Ground. La canzone è stata la prima nella storia ad essere nominata ai tre più importanti premi americani: gli Oscar, gli Emmy Awards e i Grammy Awards.[118]

Il 6 dicembre la cantante si è esibita all'anniversario dei cento anni di Frank Sinatra cantando una cover del brano New York, New York,[119] mentre quattro giorni più tardi ha ottenuto la sua prima nomination ai Golden Globe per il suo ruolo nella quinta stagione di American Horror Story, vincendo successivamente tale premio.[15] Proprio durante lo svolgimento dei Golden Globe Lady Gaga ha annunciato di essere al lavoro su un nuovo album, previsto per il 2016.[120]

Nel mese di febbraio 2016 Lady Gaga si è esibita alla cerimonia di consegna degli Oscar (ai quali è stata nominata) con Til It Happens to You,[121] ai Grammy Awards con un tributo a David Bowie,[122] e ha aperto la manifestazione del Super Bowl 50 cantando l'inno nazionale statunitense.[123] Quest'ultima esibizione è risultata essere il momento più visto dell'intero evento con un totale di 110,2 milioni di spettatori, nonché l'inno nazionale più visto di sempre nella storia del Super Bowl.[124] Lady Gaga è stata anche la prima artista nella storia a cantare ai tre sopracitati eventi nello stesso mese dello stesso anno.[125]

In aprile, durante un'intervista radiofonica con Z100 la cantante ha confermato la sua presenza nel cast della sesta stagione di American Horror Story,[126] mentre ad agosto è stata confermata la presenza della cantante nel cast del remake di È nata una stella, in qualità di protagonista.[127]

Joanne (2016-presente)

Il 17 agosto 2016 Lady Gaga ha annunciato Perfect Illusion, primo singolo estratto dal suo quinto album in studio.[128] Il brano è stato trasmesso in anteprima il 9 settembre attraverso l'emittente radiofonica britannica BBC Radio 1 ed è stato pubblicato per la vendita digitale lo stesso giorno. Il 15 settembre 2016 ha rivelato ai microfoni di Beats 1 che il suo quinto album in studio si intitola Joanne e che sarebbe stato pubblicato il 21 ottobre.[129]

Per promuovere l'album, nel mese di ottobre Lady Gaga ha tenuto tre concerti in alcuni piccoli bar statunitensi, in un mini tour di tre tappe che lei stessa ha denominato Dive Bar Tour. La scelta scaturisce dal fatto che voglia ritornare alle origini, quando non era ancora famosa e si esibiva nei bar, e essere più in contatto diretto con i fan.[130][131] Le tappe sono state a Nashville (durante la quale ha portato al debutto i brani Million Reasons e A-Yo),[132] a New York, nello stesso locale in cui soleva esibirsi a 17 anni,[133] e a Los Angeles.[134] Nello stesso mese è stata inoltre ospite al Saturday Night Live, registrando il più alto numero di telespettatori nella fascia 18-49 anni di tutta la stagione,[135] e al The Late Late Show with James Corden, prendendo parte al Carpool Karaoke, celebre segmento del talk show statunitense.[136]

L'8 novembre 2016 Lady Gaga ha pubblicato come secondo singolo estratto da Joanne il brano Million Reasons,[137] promosso da un'esibizione tenuta agli annuali American Music Awards il 20 dello stesso mese,[138] mentre dieci giorni più tardi si è esibita alla sfilata di Victoria's Secret a Parigi, cantando alcuni brani tratti dal nuovo album.[139]

Il 5 febbraio 2017, all'NRG Stadium di Houston, Lady Gaga si è esibita durante l'half-time show del Super Bowl LI:[140] l'esibizione è stata giudicata dalla rivista Time come «la migliore da quella di Michael Jackson del 1993»,[141] ed è risultata la seconda più vista nella storia con 117,5 milioni di telespettatori sul canale Fox;[142] considerando invece tutte le piattaforme digitali è risultata l'evento musicale più visto nella storia, con 150 milioni di spettatori.[143] La performance registra inoltre il più alto numero di candidature agli Emmy Awards di sempre, sei.[144] Successivamente, la cantante ha annunciato il suo sesto tour a livello mondiale, il Joanne World Tour, iniziato poi il 1º agosto.[145]

L'8 febbraio 2017 è stato pubblicato in anteprima su Apple Music il videoclip per la quarta traccia di Joanne, John Wayne,[146] mentre il 12 dello stesso mese si è esibita ai Grammy Awards 2017 insieme al gruppo heavy metal statunitense Metallica con il loro brano Moth into Flame.[147] Il 15 aprile 2017 Lady Gaga si è esibita al Coachella Music Festival, durante il quale ha portato al debutto l'inedito The Cure,[148] pubblicato come singolo il giorno seguente.[149]

L'8 settembre 2017, al Toronto International Film Festival, Lady Gaga ha presentato in anteprima il documentario su di lei, Gaga: Five Foot Two.[150]

Fino a metà settembre 2017 si è protratto il Joanne World Tour, ma l'artista, a causa dei dolori provocati dalla fibromialgia, è stata costretta a posticipare all'inizio del 2018 tutte le date europee del tour, dopo aver precedentemente cancellato la performance al Rock in Rio.[151]

Filantropia e attivismo

Attivismo LGBT

Lady Gaga è da sempre molto vicina alla comunità LGBT e ai temi ad essa legati, ed è considerata una delle maggiori icone gay della storia,[152] sebbene lei stessa abbia dichiarato di non sentirsi tale.[153] L'artista ha contribuito all'abrogazione della legge Don't ask, don't tell, che impediva alle persone apertamente omosessuali di arruolarsi nell'esercito statunitense. Durante gli MTV Video Music Awards 2010 Lady Gaga ha sfilato sul red carpet accompagnata da alcuni militari cacciati dall'esercito per la legge sopracitata e, nel settembre 2010, ha pubblicato un video su YouTube in cui chiedeva esplicitamente ai senatori statunitensi di abolire tale legge. Il video ha totalizzato in pochi giorni più di un milione di visualizzazioni.[154] Lady Gaga ha partecipato anche a diversi gay pride: nel 2009 ha preso parte alla National Equality March a Washington, definendola «uno dei momenti più importanti della sua carriera»,[155] mentre nel 2011 ha cantato e tenuto un lungo discorso all'Europride di Roma, definendo gli omosessuali dei «rivoluzionari d'amore».[156]

Lady Gaga ha fatto sentire la sua voce anche sulla morte dell'adolescente Jamey Rodemeyer, suicidatosi a causa di cyberbullismo omofobico perpetrato dai suoi coetanei. Durante l'esibizione all'iHeartRadio Music Festival nel maggio 2011, la cantante ha dedicato il suo brano Hair all'adolescente ed ha richiesto in seguito di parlare con l'allora presidente degli Stati Uniti d'America Barack Obama sulla questione dei suicidi adolescenziali.[157]

Durante una tappa del Born This Way Ball Tour a Mosca nel 2012, a causa delle leggi omofobe presenti nel Paese, Lady Gaga ha tenuto un monologo sulla tolleranza e la libertà, seppur minacciata dal governo russo di andare in carcere, dicendo: «Arrestatemi! Io sono Lady Gaga, ho 26 anni e credo che uomini e donne debbano potersi amare equamente. Arrestami Russia!»[158] L'anno seguente, come ritorno sulle scene dopo la convalescenza post-operazione chirurgica,[159] l'artista ha intonato l'inno nazionale statunitense al NYC Gay Pride Rally.[160] Il 13 giugno 2016, a Los Angeles, ha tenuto un discorso in occasione della veglia per le vittime della strage di Orlando,[161] definendo l'accaduto «un attacco all'umanità intera».[162]

Filantropia

Nel 2012 Lady Gaga e sua madre Cynthia hanno fondato la Born This Way Foundation, un'organizzazione con lo scopo di ascoltare ed aiutare i giovani vittime di bullismo e discriminazioni,[163] nonché prevenire i casi di abusi sessuali. Su quest'ultimo tema, Lady Gaga ha scritto con Diane Warren la canzone Til It Happens to You e, durante la sua esibizione agli Oscar del 2016, ha portato con sé sul palco cinquanta vittime di stupro (tra maschi e femmine) come simbolo di sopravvivenza e rinascita dagli abusi.[26][164] Il 7 aprile 2016 l'ex vicepresidente degli Stati Uniti d'America Joe Biden ha anche invitato Lady Gaga a cantare la suddetta canzone ad una conferenza da lui organizzata all'Università del Nevada sul tema gli abusi sessuali, al fine di sensibilizzare la gioventù.[165]

Altra importante lotta per cui Lady Gaga si è sempre battuta è quella contro HIV/AIDS; ha infatti collaborato assieme all'azienda di cosmetici canadese MAC Cosmetics per due anni consecutivi, nel 2009 e nel 2010, come testimonial del programma Viva Glam i cui introiti venivano totalmente devoluti in beneficenza ai malati di HIV.[166] La cantante, nel 2016, ha unito le forze anche con Elton John in una temporanea linea di vestiti ed accessori, in vendita nei negozi Macy's, i cui ricavati sono andati a beneficiare le rispettive associazioni dei due artisti, la Born This Way Foundation e la Elton John AIDS Foundation.[167]

Attivismo politico

Lady Gaga è sostenitrice del Partito Democratico statunitense, e si è più volte schierata pubblicamente a favore dell'allora Presidente Barack Obama, appoggiando la sua linea politica.[168] Durante le elezioni per il rinnovo della presidenza americana del 2016, la cantante ha preso le parti della candidata Hillary Clinton, esibendosi anche alla Convention Nazionale dei Democratici il 28 luglio 2016 e all'ultimo comizio nel North Carolina prima del voto.[169][170] In seguito alla sconfitta della candidata democratica, Lady Gaga ha protestato davanti alla Trump Tower a New York, simbolo dell'impero Trump e del nuovo presidente statunitense repubblicano Donald Trump.[171]

Il 26 giugno 2016 Lady Gaga ha partecipato ed è intervenuta alla Conference of Mayors, organizzata dal Dalai Lama Tenzin Gyatso a Indianapolis, che ha avuto come scopo il confrontarsi sulla valorizzazione di gentilezza e compassione all'interno delle città.[172] A causa di tale apparizione pubblica insieme al Dalai Lama, l'artista è stata fortemente criticata in Cina.[173]

Stile musicale e temi

« Il suo arrivo nella musica pop nel 2009 ha alzato gli standard di ambizione per tutti gli altri artisti, in quanto ha portato la musica comune statunitense a un altro livello e l'ha resa più grande, più strana, più visuale ed infinitamente più indirizzata al personale, in altre parole più divertente. »

(Billboard su Lady Gaga[174])

La struttura della musica di Lady Gaga a inizio carriera è simile al pop degli anni ottanta e l'europop degli anni novanta, che evoca Madonna, Gwen Stefani, Kylie Minogue e Grace Jones.[175][176][177] The Fame, l'album d'esordio, medita sulle ambizioni e sul desiderio di essere una celebrità, The Fame Monster esprime il lato oscuro della fama attraverso metafore sui mostri; ogni canzone rappresenta infatti una paura diversa: Bad Romance è la paura dell'amore, Alejandro degli uomini, Monster del sesso, Dance in the Dark del giudizio, Telephone di un partner ossessivo, So Happy I Could Die della dipendenza e Teeth della verità.[178] Born This Way, il secondo album di inediti, comprende temi come amore, sesso, religione, denaro, droga, l'identità, la sessualità, la libertà e l'individualismo ed è cantato in inglese, francese, tedesco e spagnolo.[179][180] Comprende inoltre molti generi musicali diversi, come opera, heavy metal, discoteca, e rock and roll.[180] Anche il terzo album Artpop affronta temi similari al precedente, ma lo fa con un background artistico, scaturito dall'amicizia della cantante con Marina Abramović e Jeff Koons.[181] Con il quarto album in studio, Cheek to Cheek, Lady Gaga inverte decisamente rotta e, in coppia con Tony Bennett, reinterpreta alcuni pezzi jazz classici del passato, ad esempio Lush Life di Billy Strayhorn o Anything Goes di Cole Porter. La critica specializzata ha generalmente apprezzato questa svolta intrapresa dalla cantante, lodando la sua voce e la chimica sul palco tra lei e Bennett.[182][183] Riguardo al quinto album in studio Joanne, Lady Gaga ha fatto sapere che è l'album più autobiografico e personale prodotto fino ad oggi e, durante un'intervista con Amp Radio, che esso contiene diversi generi musicali: folk, rock, pop, funk, soul, ma soprattutto una forte impronta country, poiché, come sostenuto dalla stessa, per lei è fondamentale unire persone con gusti musicali differenti.[184] I temi principali di questo album sono l'amicizia, l'amore, la crescita interiore e la solidarietà, mentre altri brani fanno riferimento a temi diversi; in particolare, Angel Down, è un omaggio a Trayvon Martin, ragazzo afroamericano ucciso dalla polizia in Florida, e più ampiamente in sostegno di tutte le persone di colore, Diamond Heart accenna all'abuso sessuale subito dalla cantante in giovane età e Grigio Girls è stata scritta in sostegno ad una sua amica malata di cancro.[185][186]

Estensione vocale

L'estensione vocale di Lady Gaga è da mezzosoprano che spazia da C3 a B5[187] e gli esperti ne hanno esaltato la tecnica e potenza, notando come l'artista riesca tranquillamente a passare da note molto alte a note basse e sia capace di destreggiarsi in vari stili musicali come il classico, il pop, il country o il rock, mostrando una grande versatilità interpretativa.[188][189] Riguardo alla sua voce, la rivista Entertainment Weekly ha scritto: «C'è un'immensa intelligenza emotiva dietro al modo in cui usa la sua voce».[190]

Influenze

I genitori di Gaga, che le facevano ascoltare canzoni di artisti come i The Beatles, Stevie Wonder, Bruce Springsteen, Pink Floyd, Led Zeppelin ed Elton John, hanno avuto un'influenza significativa sulla sua carriera.[191] Un'influenza spirituale di Gaga è il medico indiano, oratore e scrittore Deepak Chopra. Lo ha etichettato come una "vera ispirazione" dichiarando che «mi ha sempre ricordato di lavorare al servizio dei miei fan e per soddisfare la mia visione e il mio destino», oltre a pensare a Chopra, quando si tratta del suo lavoro come musicista dichiara: «Voglio andare oltre la musica per i miei fan».[192]

Musicalmente Gaga è influenzata anche da numerosi cantanti dance-pop, come Madonna e Michael Jackson, e da artisti glam rock come David Bowie e Queen. Per la teatralità, invece, è stata influenzata da artisti come Andy Warhol, Marina Abramovic e Jeff Koons, dai quali ha tratto numerosissime ispirazioni, soprattutto per il suo terzo album Artpop.[193][194][195][196]

In quanto personaggio spesso provocatorio e fuori dagli schemi, Gaga ha ricevuto vari confronti con Madonna, la quale ha detto di rivedere sé stessa all'inizio della carriera riflessa negli esordi di Lady Gaga.[197] In risposta, Gaga ha dichiarato: «Non voglio sembrare presuntuosa, ma il mio obiettivo è quello di rivoluzionare la musica pop. L'ultima rivoluzione è stata lanciata da Madonna 25 anni fa [...] non c'è davvero nessuno che ami Madonna come me. Io sono la sua più grande fan personalmente e professionalmente».[194] Come Madonna, Gaga continua a reinventare sé stessa e, nel corso degli anni della sua carriera, ha tratto ispirazione musicale da numerosi altri artisti come Whitney Houston, Anastacia, Britney Spears, Grace Jones, Cyndi Lauper, Blondie, Debbie Harry, Scissor Sisters, Prince, Marilyn Manson e Yōko Ono.[198]

Moda

Lady Gaga è nota per il suo stile estroso ed originale che le ha fatto spesso guadagnare l'attenzione dei media e per il quale è stata paragonata alle icone inglesi della moda Leigh Bowery e Isabella Blow e all'artista statunitense Cher.[199] L'adorazione della moda proviene dalla madre, che ha dichiarato essere sempre "molto ben tenuta e bella" e dal defunto designer britannico Alexander McQueen, suo grande amico, che a detta dell'artista, le manca ogni volta che si veste.[199][200][201][202]

Lady Gaga ha debuttato come modella in occasione del salone di Thierry Mugler a Parigi nel marzo 2011 dove ha indossato gli articoli della collezione d'abbigliamento di Nicola Formichetti (suo ex consulente di moda).[203] Ha poi sfilato nuovamente sulla passerella alla sfilata autunno/inverno 2017 di Marc Jacobs.[204]

Nel giugno del 2011 Lady Gaga è stata premiata dal Council of Fashion Designers of America con il Fashion Icon Award, premio che riconosce uno status da icona nella moda, diventando la prima cantante femminile a ricevere tale onorificenza.[205] Ha in seguito scritto come giornalista di moda per la rivista V, dove ha descritto il suo processo creativo, lo studio del mondo della cultura pop, e la sua capacità di entrare in sintonia con l'evoluzione della cultura della musica leggera.[206] È stata inoltre inserita nella lista delle 100 icone della moda stilata dal TIME insieme ad artisti come Madonna, Michael Jackson e i Beatles; l'ingresso nella lista è stato giustificato in questo modo: «Lady Gaga è nota tanto per il suo stile scandaloso quanto per le sue hit. Dopotutto, ha sfoggiato abiti fatti di bolle di plastica, pupazzi di Kermit la Rana e carne cruda».[207]

La cantante è molto amica con Giorgio Armani, che ha disegnato numerosi suoi vestiti, tra i quali alcuni per il Born This Way Ball Tour, e con Donatella Versace, con la quale ha collaborato al Born This Way Ball Tour e all'Artrave: The Artpop Ball e alla quale ha anche dedicato il brano Donatella, contenuta in Artpop. Armani ha dichiarato che collaborare con Lady Gaga è «ogni volta un'esperienza nuova» e che «gli piace la sua capacità di usare la moda come elemento scenico per costruire il suo personaggio».[208]

Nel 2014 è divenuta il volto della collezione Versace primavera/estate e nel 2015 è stata la protagonista del video di presentazione della collezione primavera/estate 2016 di Tom Ford.[209] Nel gennaio 2017, Tiffany & Co. annuncia Lady Gaga come nuova testimonial della campagna Legendary Styles.[210]

Dal 2012 il suo consulente di moda, nonché fashion director della Haus of Gaga, è Brandon Maxwell.[211]

Haus of Gaga

Lady Gaga ha creato un proprio team di produzione chiamato Haus of Gaga, responsabile della creazione di molti dei suoi vestiti, accessori per il palcoscenico, scenografie per il palco e pettinature. Sono ad esempio creazioni della Haus il pianoforte con le bolle di plastica all'interno, il discostick e gli occhiali fatti con le sigarette, nonché alcuni vestiti sperimentali creati durante la promozione di Artpop, come ad esempio il "Volantis", primo vestito volante al mondo.[212][213] Insieme sperimentano anche nuovi suoni per i suoi brani. Al progetto partecipano stilisti, produttori e ballerini, dando vita a un team creativo sul modello della Factory di Andy Warhol.[214][215]

Controversie

Lady Gaga è stata, a partire dal 2009, soggetto di numerosi articoli di giornali online a causa della stravaganza del suo personaggio. All'inizio sono circolati molti articoli riguardanti la sua sessualità: durante un'esibizione al Glastonbury Festival nel 2009, l'artista si esibì con un dildo nascosto sotto il vestito, scatenando pettegolezzi sulla sua presunta transessualità, poi smentita. Dopo l'uscita del video di LoveGame, sempre nel 2009, è stata invece al centro di notizie riguardanti il suo orientamento bisessuale. Lady Gaga questa volta ha confermato le teorie che circolavano sul web quando Barbara Walters (dell'ABC News) l'ha intervistata per il suo annuale dicendo: «Sì, in passato ho avuto relazioni sessuali con delle donne»[216]

Lady Gaga è stata spesso al centro dell'attenzione anche durante le cerimonie di consegna dei premi: ad esempio non ha risparmiato la "violenza" nella sua esibizione di Paparazzi sul palco degli MTV Video Music Awards 2009, nella quale inscenò la sua morte per la fama, finendo con l'appendersi sanguinante a una corda attaccata al soffitto.[217] L'esibizione è stata annoverata da Billboard tra le migliori nella storia della cerimonia.[218] Anche l'anno dopo la cantante è stata al centro di numerose polemiche: infatti, per accettare il premio "Video dell'Anno", si è presentata sul palco indossando un abito interamente fatto di carne bovina, aspramente criticato dalle associazioni animaliste, come la PETA.[219] Lady Gaga ha poi spiegato che tale vestito voleva essere un simbolo di lotta per i diritti umani, in quanto, come da lei stessa detto: «se non lottiamo per i nostri diritti arriveremo ad avere gli stessi di un pezzo di carne.»[220] Il suo anticonformismo si è visto anche agli MTV Video Music Awards 2011, quando si è presentata sul palco nei panni del suo alter ego maschile Jo Calderone ed ha sostenuto un monologo da ragazzo innamorato prima della sua esibizione con Yoü and I.[221]

L'artista è stata più volte criticata dalle associazioni cattoliche per i numerosi riferimenti religiosi, giudicati blasfemi, presenti nei suoi video musicali. Ad esempio, dopo l'uscita del video di Alejandro nel giugno 2010, ha destato molto scalpore la scena del videoclip in cui la cantante, vestita da suora, ingoia un rosario.[222] Ugualmente ha ricevuto molte critiche anche il video di Judas, uscito l'anno seguente. Lady Gaga, in risposta, si è sempre professata religiosa e credente, sostenendo che i riferimenti nei suoi video non sono assolutamente anti-religiosi, ma hanno bensì il significato opposto.[223] Anche i concerti della cantante hanno destato spesso polemiche, specialmente negli stati più integralisti. Nel 2010 Fred Phelps, capo della Westboro Baptist Church e famoso per la sua posizione omofoba, ha proposto di picchettare davanti al luogo di un concerto di Lady Gaga attraverso un comunicato stampa. Il religioso ha affermato che la cantante, da lui definita una sgualdrina, «insegna la ribellione verso Dio».[224] Il suo terzo tour a livello mondiale, il Born This Way Ball Tour, come anche il precedente, è stato accolto da molti dissensi, specialmente nelle tappe asiatiche. In Indonesia, il Fronte dei Difensori dell'Islam, ha affermato con durezza che la cantante "offende tutte le religioni" e "promuove il diavolo", ed ha minacciato sommosse violente. Per queste proteste, lo staff della cantante ha deciso di annullare il concerto che era previsto a Giacarta.[225] Sempre durante questo tour, ad Amsterdam, Lady Gaga ha fumato marijuana sul palco, affermando poi che «avrebbe parlato con il Presidente Barack Obama e con Oprah delle sue meraviglie mediche».[226]

Profumi

  • 2012 – Lady Gaga Fame
  • 2014 – Eau de Gaga

Discografia

  • 2008 – The Fame
  • 2011 – Born This Way
  • 2013 – Artpop
  • 2014 – Cheek to Cheek (con Tony Bennett)
  • 2016 – Joanne

Tournée

  • 2009 – The Fame Ball Tour
  • 2009/11 – The Monster Ball Tour
  • 2012/13 – The Born This Way Ball Tour
  • 2014 – Artrave: The Artpop Ball
  • 2014/15 – Cheek to Cheek Tour
  • 2016 – Dive Bar Tour
  • 2017/18 – Joanne World Tour

Filmografia

Cinema

  • Men in Black 3, regia di Barry Sonnenfeld (2012) – cameo, non accreditata
  • Katy Perry: Part of Me, regia di Dan Cutforth (2012) – cameo
  • Machete Kills, regia di Robert Rodriguez (2013)
  • Sin City - Una donna per cui uccidere, regia di Robert Rodriguez e Frank Miller (2014)
  • Gaga: Five Foot Two, regia di Chris Moukarbel (2017)[227]

Televisione

  • I Soprano (The Sopranos) – serie TV, episodio 3x09 (2001)
  • Boiling Points – programma MTV (2005) – non accreditata[228]
  • The Hills – serie TV, episodio 4x05 (2008)[229]
  • Gossip Girl – serie TV, episodio 3x10 (2009)
  • Lady Gaga Presents the Monster Ball Tour: At Madison Square Garden – speciale HBO (2010)[230]
  • Lady Gaga: Inside The Outside – documentario MTV (2011)[231]
  • A Very Gaga Thanksgiving – speciale ABC (2011)
  • Dick Clark's New Year's Rockin' Eve (2011)[232]
  • Lady Gaga & the Muppets Holiday Spectacular, regia di Gregg Gelfand – film TV (2013)
  • Tony Bennett and Lady Gaga: Cheek to Cheek Live! – speciale PBS (2014)[233]
  • American Horror Story: Hotel – serie TV, 12 episodi (2015)
  • Variety Studio: Actors on Actors (2016)[234]
  • American Horror Story: Roanoke – serie TV, 3 episodi (2016)
  • America's Next Drag Queen (RuPaul's Drag Race) (2017) – giudice ospite[235]

Doppiatrice

  • I Simpson (The Simpsons) – serie animata, episodio 23x22 (2012)

Premi e riconoscimenti

Lady Gaga è una tra le artiste più premiate del panorama musicale. Tra i suoi premi si annoverano sei Grammy Award, tre BRIT Award, un Premio Golden Globe, 13 MTV Video Music Awards, 10 MTV Europe Music Awards, 12 Guinness dei primati, un Contemporary Icon Award dalla Songwriters Hall of Fame (di cui l'artista è stata la prima ricevente nella storia), un Young Artist Award per i suoi traguardi raggiunti in giovane età e un Jane Ortner Artist Award dal The Grammy Museum per aver dimostrato passione e dedizione nell'educare tramite l'arte.[236] Lady Gaga è stata anche la prima cantante femminile a ricevere il Fashion Icon Award dal Council of Fashion Designers of America, venendo consacrata a icona di stile.[237]

Nel 2009 la rivista statunitense Billboard l'ha inserita al 73º posto tra i migliori artisti del decennio 2000-2009 e nel 2013 all'81º nella lista degli artisti con i migliori risultati nella Billboard Hot 100;[238] nel 2015, durante l'evento Billboard Women in Music, l'ha invece eletta "Donna dell'anno", consegnandole un premio durante una cerimonia in suo onore.[239] La rivista TIME ha inserito l'artista tra le 100 icone della moda di tutti i tempi, nella sezione "Muse",[240] mentre nel 2010 è comparsa al primo posto nella Time 100, la speciale classifica dei 100 artisti più influenti dell'anno stilata dalla rivista.

Anche il settimanale Forbes l'ha posizionata a partire dal 2010 nella top ten delle celebrità più influenti del decennio (in quell'anno al 2º posto, poi al primo, nel terzo anno al 4° e nel 2013 al 2°).[241] Sempre la stessa rivista pubblica annualmente la classifica delle donne più influenti del mondo, e la cantante è presente ininterrottamente anche in questa lista dal 2010 al 2014 (7º posto in quell'anno, poi 11° nel 2011, al 14º posto nel 2012, al 45° nel 2013 e 67° nel 2014)[242][243]

Il 9 dicembre 2010 il museo Madame Tussauds ha inaugurato contemporaneamente otto statue di cera di Lady Gaga in otto parti del mondo diverse, ossia New York, Los Angeles, Las Vegas, Londra, Berlino, Amsterdam, Hong Kong e Shanghai, rendendo l'artista la prima ad aver ricevuto un tale numero di riproduzioni tutte insieme.[244]

Lady Gaga detiene anche il record come artista debuttante con il tour di maggior successo commerciale della storia, in quanto il Monster Ball Tour ha incassato 227.400.000 dollari in 201 date e ha avuto circa 2,5 milioni di spettatori. Con i suoi tour mondiali la cantante ha guadagnato più di 492.800.000 di dollari, imponendosi tra gli artisti con maggiori incassi nel panorama musicale.[245]

Note

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  2. ^ (EN) Interview with LadyGaGa, About.com. URL consultato il 6 agosto 2008 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2012).
  3. ^ 100 Best Debut Albums Ever, Rolling Stone. URL consultato il 18 dicembre 2016.
  4. ^ (EN) Ask Billboard: Lady Gaga's Top-Selling Songs & Albums, Billboard. URL consultato il 22 novembre 2016.
  5. ^ (EN) Lady Gaga Born This Way album 'outsells all of UK top 10 charts', The Daily Telegraph. URL consultato il 22 novembre 2016.
  6. ^ (EN) Lady Gaga's 'Born This Way' Is Fastest-Selling Single In iTunes History, MTV. URL consultato il 22 novembre 2016.
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  8. ^ (EN) Lady Gaga Scores Her Fourth No. 1 Album on Billboard 200 Chart With 'Joanne', Billboard. URL consultato il 31 ottobre 2016.
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  10. ^ (EN) Rebecca Sun, Lady Gaga Exits WME for CAA, Billboard, 12 gennaio 2016. URL consultato il 12 settembre 2016.
  11. ^ (EN) Ask Billboard: Lady Gaga's Sales & What's the Longest Streak for Americans Atop the Hot 100?, Billboard. URL consultato il 17 aprile 2016.
  12. ^ (EN) Here are the 20 best-selling music stars online, Business Insider. URL consultato il 6 novembre 2016.
  13. ^ Lady Gaga da record: prima artista al mondo premiata col Digital Diamond Award, Optima Italia. URL consultato il 18 maggio 2014.
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  15. ^ a b (EN) Elizabeth Wagmeister, Lady Gaga Says Golden Globe Win for 'American Horror Story' is 'One of the Greatest Moments of My Life', Variety, 10 gennaio 2016. URL consultato il 14 gennaio 2016.
  16. ^ (EN) Facts and Debunked Rumors About the Birth of Lady Gaga, About.com. URL consultato il 25 aprile 2016.
  17. ^ Alessandro Puglia, Viaggio alle origini di Lady Gaga, Sky, 5 settembre 2011. URL consultato il 25 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2011).
  18. ^ (EN) Amanda Fitzsimons, Lady Gaga's Little Sister, Natali Germanotta Tells All, Teen Vogue. URL consultato il 15 giugno 2016.
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  20. ^ (EN) Don't Gag on Gaga, StarTribune.com. URL consultato il 7 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2012).
  21. ^ (EN) Lady Gaga was surprisingly normal, In Touch Weekly. URL consultato il 7 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2012).
  22. ^ (EN) Full video: Born This Way President Cynthia Germanotta at Code 2016, Recode, 15 giugno 2016. URL consultato il 17 giugno 2016.
  23. ^ (EN) Growing Up Gaga, New York. URL consultato il 7 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2012).
  24. ^ Lady Gaga quindicenne in una puntata dei Sopranos, badtv.it. URL consultato il 12 ottobre 2010 (archiviato il 22 luglio 2012).
  25. ^ Lady Gaga confessa: «Io violentata a 19 anni», Corriere della Sera. URL consultato l'8 dicembre 2014.
  26. ^ a b (EN) Lady Gaga admitted being raped to family after Oscars, Daily News. URL consultato il 9 giugno 2016.
  27. ^ (EN) Steph Harmon, Lady Gaga reveals she has PTSD: 'I suffer from a mental illness', The Guardian, 6 dicembre 2016. URL consultato il 6 dicembre 2016.
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  31. ^ (EN) Maureen Callahan, Lady Gaga gives 50 percent of her earnings to her father, New York Post, 20 novembre 2011. URL consultato il 16 giugno 2016.
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  34. ^ Maureen Callahan, Lady Gaga, p. 39.
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  245. ^ Totale incassi:

Bibliografia

Voci correlate

  • Fashion
  • Lady Gaga x Terry Richardson
  • Laurieann Gibson
  • Nicola Formichetti
  • Perform This Way
  • Taylor Kinney
  • Vestito bianco di Lady Gaga
  • Vestito di carne di Lady Gaga

Altri progetti

Collegamenti esterni

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